Alla deriva di un tempo ingrato,
del potere di chi offusca la dignità e la toglie a chi ama la luce del sole.
A piedi scalzi sotto un sole cocente,
tempeste e vento,
cuori che piangono,
un bimbo sorride,
Dio sempre infinito,
rialza miserie in altari di luce,
una lacrima per te fratello che uccidi,
una risata arida pù del deserto e tu ferisci.
Nel cielo quasi azzurro c’è foschia,
un manto di nubi coprono sorrisi.
Danza una farfalla tra lo smeraldo e il vento,
cammino.
Blurosa