Luce che trapassa i rami degli alberi,

le colline, i monti.

Mi affaccio dalla finestra e nell’aria

si sente il vento

che ha ali d’infinito.

Ascolto piano un sibilo,

che sento nel cuore

 la tristezza attraversa attimi del mio tempo.

Una lenta agonia la paura di ferire e soffrire.

luce una carezza invisibile

sarà un Angelo.

Blurosa

Gli occhi di Dio hanno lo sguardo di un bimbo,

innocenti,

che non conoscono odio.

Il vento soffia tra il mare e le tempeste.

tra i monti in salita,

del tempo che passa in fretta.

Cammino piano tra sentieri dela mente,

costeggiati da tanti dolori,

l’animo in silenzio si nasconde.

L’asprezza di certi ricordi ha colpito ancora,

il cuore è ancora ferito.

gli occhi di Dio hannno la luce del sole

che si distende in tutti i suoi colori, dalle valli al mare,

quell’infinito che cerca amore.

Blurosa

Sento stanco il mio viso,

provato dal tempo fugace,

lento di un dolore che mi ha lacerato l’anima.

Stanca di parole che feriscono,

di sorrisi non sinceri,

di aggrapparsi ad un sopravvivere a tante incomprensioni.

Odo da lontano il mare,

sempre infinito che accoglie ogni malinconia.

Un’arpa ed una cetra

sogno antico,

armonia.

Muoio nel pensarti ,

pennellate di vita ,

fiori che sbocciano  e muoiono

ma non agli occhi di Dio.

Si stringe il cuore nel singhiozzo

di un pianto disperato,

di un tormento.

Luce e ombra

sulla terra silenziosa  del mio cuore

e sente il vento ed i messaggeri del cielo.

Cuore, anima.

Blurosa

Giovinezza rubata da un soffio di tempo,

canto lontano,

dietro orizzonti di giorni e di sogni.

 

Vento caldo di un’estate breve,

sboccia scarlatta una rosacarezzata dal vento,

baciata dal sole.

Luce all’imbrunire,

confusi pensieri

strade da attraversare nell’anina e nel cuore.

Blurosa

 

 

Un vaso di rose,

profumate e sfumate di luce d’estate,

goccie dal cielo.

Un passo sfiorato nella profondità del cuore,

dove si illumina un pensiero.

respiri d’infinito.

 

Capita l’anima si aggrappa ad un fiore,

in quell’azzurro del cielo sempre più raro,

offuscato dal empo e dalle inquietudini.

Piango nelle lacrime il mio dolore,

gocce di cuore ferito

che continua ad Amare.

Tormenti ed albe

di colori nuovi

sfumati di nuova luce,

divino incanto,

un attimo di stupore,

vita infinita.

 

Blurosa

 

Il portagioie di velluto blu

Aprendo il mo portagioia blu,

in velluto blu ho trovato ricordi varipinti

di fili ed elastici colorati,

un orologio smontato che fa brillare un secondo,

con la sua paiette bianco luna.

Fiori bianchi ricordano sorrisi..

e poi pianti.

Un fermaglo rosa per cercare di farcela

e  come elemento più preziosa la collanina di perline blu ed indaco regalo di

mia  sorella alla sua gita a Budapest.

Blurosa

Capita l’anima si perde nella notte,

in quei silenzi che non hanno pace ma tormenti,

mentre la pioggia diventa incessante  coprendo ancor di più la notte.

Oltre i vetri il sole mostrava la luce nel suo calore,

tra spazi infiniti nell’orizzonte dei pensieri.

un vagare cercando il senso, non  effimero.

prchè effimero fa male.

Come l’indifferenza la paura,

quel senso di tristezza che ci racchiude in noi stessi,

soli.

Blurosa

 

 

Oltre la luce di questo giorno è scesa ancora la notte,

dipingo fiori sulla mia anima che ha tanto grigio,

stilla un’emozione nuova che ha un cuore  bambino,

quando la purezza mostra la sua luce.

Il verde diventa smeraldo dopo la pioggia,

come gli occhi tersi dopo un pianto.

Silenzi e voci,

apparente calma nella notte

fugace ai sogni.

Blurosa